Descrizione
A chi sostiene il progetto un credito d’imposta del 65%
L’amministrazione comunale di Mercato Saraceno ha aderito all’iniziativa promossa dal Ministero dei Beni Culturali per valorizzare i luoghi della cultura: un progetto che offre la possibilità a privati e aziende di sostenere il patrimonio culturale pubblico con contributi economici che danno diritto ad un credito d'imposta pari al 65% delle erogazioni effettuate.
Un modo per partecipare alla vita della comunità con un ruolo da veri e propri “mecenati” sul territorio. In Italia sono ormai diversi i progetti di enti pubblici che si avvalgono dell’Art Bonus. Il Comune di Mercato Saraceno, tra i diversi progetti ed iniziative in atto, ha scelto di evidenziare l'intervento per l’istituzione del Museo Civico Lorenzo Ferri, (1902-1975), scultore, pittore, restauratore, studioso della Sindone, di origini mercatesi, trasferitosi poi a Roma nel 1913. Lo spazio per l’allestimento è lo spazio polivalente adiacente al Palazzo Comunale.
In particolare le donazioni andranno per l’allestimento di una raccolta museale dedicata alle opere di Lorenzo Ferri donate dagli eredi e di altre opere di indubbio valore provenienti dalla raccolta conservata nei depositi del Museo Civico Lorenzo Ferri della Città di Cave (RM).
Il Museo si propone come potenziale polo di attrazione per l’intero contesto territoriale e culturale dell’alta valle del Savio, tra alta e bassa Romagna e Montefeltro, che affiancherà altre valide strutture museali. La realizzazione del Museo Ferri e il gemellaggio tra le Città di Cave e di Mercato Saraceno, hanno la finalità di generare legami diretti tra i musei dedicati all’artista e di creare relazioni stabili tra Cave e Mercato Saraceno, Città Gemellate.
Lo spazio potrà essere destinato anche ad altre mostre temporanee, affinché diventi un centro polivalente per servizi culturali, per un importo complessivo di € 120.000
Chi decide di partecipare all’iniziativa (cittadino o azienda) effettuando una libera donazione a favore del Comune di Mercato Saraceno riceverà un credito d’imposta pari al 65% di quello che dona, con la detrazione “spalmata” nell’arco di tre anni mediante tre quote di pari importo. Dunque uno strumento per contribuire alla valorizzazione di uno spazio della cultura, dell’arte e della socialità, con una ricaduta positiva sia per il pubblico che per il privato.
Tutte le informazioni su come partecipare al progetto sono sul sito del Comune di Mercato Saraceno nella sezione cultura