Per le elezioni amministrative, la facoltà riguarda innanzitutto la possibilità di eleggere il Sindaco e il Consiglio Comunale, e si estende anche alla possibilità di presentarsi candidato come consigliere.
Per l'elezione del Parlamento Europeo, invece, in alternativa al voto con gli strumenti eventualmente offerti dal Paese di origine (es: voto per corrispondenza o presso le sedi consolari), è possibile votare, per i rappresentanti italiani, nel Comune dove si risiede, anche se bisogna rispettare regole particolari per evitare ipotesi di doppio voto.
In entrambi i casi, per poter esercitare tale diritto, è necessario essere iscritti in "Liste elettorali aggiunte" appositamente istituite per le diverse consultazioni.
Chi non è iscritto deve fare apposita domanda all'Ufficio Elettorale, a seguito della quale, in caso di accoglimento, l’Ufficio Elettorale provvederà ad inviare all'indirizzo di residenza del cittadino la Tessera Elettorale.
L'iscrizione nelle liste è permanente e rimane valida fino a quando non si chieda espressamente di essere cancellati o non si perdano i requisiti per essere elettori del Comune. Chi fosse già iscritto in un tipo di lista può chiedere l'iscrizione nell'altra.
La domanda di iscrizione alla lista aggiunta per le elezioni europee può essere presentata fino al novantesimo giorno anteriore alla data fissata per la votazione.
La domanda di iscrizione alla lista aggiunta per le elezioni comunali può essere presentata fino al quarantesimo giorno anteriore alla data fissata per la votazione.